La realtà della atassia di Friedreich (FA)
Muscular Dystrophy Association

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In copertina:
Erin Kiernan è una adolescente con l'atassia di Friedreich, monitorizza accuratamente le sue funzioni cardiache aiutata in questo da numerosi specialisti.

Introduzione

Domande e risposte

Viene trasmessa nella famiglia?

Ricerche della MDA per trattamenti e cure

La MDA è qui per aiutarti

DOMANDE E RISPOSTE

*COSA E' L'ATASSIA DI FRIEDREICH?

Descritta per la prima volta dal medico tedesco Nikolaus Friedreich nel 1863, l'atassia di Friedreich (FA) è una malattia rara che colpisce principalmente il sistema nervoso ed il cuore.

La FA colpisce il cuore e parti del sistema nervoso coinvolti nel controllo e nella coordinazione dei muscoli.

I suoi maggiori sintomi neurologici comprendono la debolezza muscolare e, ovviamente, l'atassia, una perdita di equilibrio e di coordinazione. Essa non colpisce le parti del cervello coinvolte nel pensiero. La gamma dei suoi effetti sul cuore va da lievi anormalità, non sintomatiche anormalità a problemi nella muscolatura cardiaca che mettono in pericolo di vita.

La FA non è causata da qualcosa che una persona fa, e non è contagiosa. Essa è una malattia ereditaria, causata da un gene difettoso che può essere trasmesso all'interno di una famiglia da una generazione alle successive. (Per saperne di più su come la FA viene ereditata, vedi "Viene trasmessa nella famiglia?".)

In tutto il mondo, la FA colpisce circa una persona ogni 50.000, facendo di essa la più comune in un gruppo di malattie correlate chiamate atassie ereditarie. Essa non deve essere confusa con atassia spinocerebellare, la quale si riferisce a numerosi altri tipi distinti di atassia ereditaria.

Non ci sono cure per la FA, ma ci sono trattamenti per i suoi sintomi cardiaci e modi per gestire l'atassia e la debolezza muscolare. Grazie a questi trattamenti ed al fatto che la FA non colpisce le funzioni mentali, molte persone con la FA conducono una vita attiva e soddisfacente. Essi frequentano il college, esercitano una professione, si sposano e fondano una famiglia.

Gli scienziati stanno facendo rapidi progressi verso migliori trattamenti per la FA.

Nelle sperimentazioni cliniche, un certo genere di farmaci ha mostrato grande promesse per il  rallentamento e perfino la reversione delle fondamentali anormalità cardiache nella malattia. Ci sono speranze che gli stessi farmaci possano fermare anche l'attacco della FA al sistema nervoso.

*COSA CAUSA LA FA?

La FA è causata da difetti ereditari nella fratassina, una proteina che si trova all'interno delle fabbriche cellulari di energia chiamate mitocondri. La ricerca attuale suggerisce che la fratassina forma un deposito di accumulo del ferro, il quale è essenziali nei mitocondri ma può causare danneggiamento se aumenta in modo incontrollato.

La FA è causata da difetti, o mutazioni, nel gene fratassina. I geni sono istruzioni per fabbricare le proteine, le quali costituiscono la struttura delle nostre cellule e pilotano le reazioni chimiche all'interno di esse. Gli scienziati pensano che la proteina fratassina regoli il livello del ferro all'interno dei mitocondri — piccole fabbriche nelle cellule che usano l'ossigeno per produrre energia. (Al singolare si chiama mitocondrio.)

Il ferro è essenziale per questo processo, ma se un quantitativo eccessivo di questo si trova libero all'interno dei mitocondri, esso può scatenare uno stress ossidativo — la formazione di specie pericolose dell'ossigeno basate su radicali liberi. Una teoria preminente sostiene che la fratassina agisce come un deposito di accumulo per il ferro, rilasciandolo solamente quando è necessario. In ogni caso, quando la fratassina manca o è difettosa, il ferro libero si accumula nei mitocondri, e lo stress ossidativo danneggia i mitocondri.

I mitocondri agiscono come una fonte essenziale di energia per pressoché tutte le cellule del nostro corpo, il che probabilmente spiega perché la FA colpisce le cellule delle sistema nervoso, del cuore e talvolta di altri tessuti.

Va ripetuto che la FA non colpisce le parti del cervello coinvolte nelle funzioni mentali; essa colpisce maggiormente il midollo spinale ed i nervi periferici che connettono il midollo spinale ai muscoli del corpo ed agli organi sensori.

La FA colpisce anche la funzione del cervelletto, una struttura della parte posteriore del cervello che aiuta a pianificare e coordinare i movimenti.

Quando tu decidi di muovere il tuo braccio, le cellule nervose del tuo cervello inviano un segnale elettrico al tuo midollo spinale, ed i tuoi nervi periferici trasferiscono il segnale ai muscoli del tuo braccio. E quando il tuo braccio si muove, tu ne percepisci il suo movimento perché le cellule nervose in esso inviano all'indietro un segnale elettrico attraverso i tuoi nervi periferici, su, su fino al tuo cervello.

Nella FA, questo flusso di informazioni sensorie attraverso i nervi periferici ed il midollo spinale è quello più gravemente colpito. Ci sono anche alcune insufficienze per quelle che controllano i segnali dal cervelletto e dal midollo spinale ai muscoli. Combinati, questi problemi portano a quelle perdite di equilibrio, di coordinazione e di forza muscolare progressive che caratterizzano la FA.

* COSA AVVIENE A CHI HA LA FA?

La debolezza muscolare causata dalla FA può talvolta richiedere l'uso di una carrozzina.

La FA ha tipicamente la sua insorgenza nella fanciullezza, fra i 10 ed i 15 anni di età, ma è stata diagnosticata in persone fra i 2 ed i 50 anni di età. Una insorgenza più precoce è solitamente associata con un decorso più severo.

Per la maggior parte delle persone, l'atassia è il primo sintomo, e gli altri sintomi — compresi i problemi cardiaci — possono comparire più tardi. Quando leggerai riguardo a questi sintomi, tieni a mente che la loro sequenza e la loro gravità variano fortemente da persona a persona.


L'atassia, la debolezza e la spasticità

La FA non danneggia l'intelletto.

Solitamente, l'atassia colpisce per prime le gambe ed il torso, e viene alla luce quando la persona affetta — o forse un genitore o un insegnante — nota frequenti incespicamenti, prestazioni scadenti nello sport o solamente una instabilità nel camminare. L'equilibrio e la coordinazione continuano a diminuire con il tempo, ed i muscoli nelle gambe diventano deboli e si affaticano facilmente, rendendo sempre più difficoltoso il camminare. Chi ha la forma "tipica" della FA può dover iniziare ad usare una carrozzina in un periodo fra i cinque ed i 15 anni dopo l'insorgenza della malattia.

Numerosi anni più tardi, le persone con la FA possono avere difficoltà nel parlare, e le loro parole possono venire espresse lentamente, in un modello a scatti. Questo problema, conosciuto come disartria, è causata dalla incoordinazione e dalla debolezza della lingua e degli altri muscoli facciali, non da una insufficiente capacità di linguaggio o intellettiva. Alcune persone con la FA sviluppano anche difficoltà di deglutizione, o disfagia, la quale può permettere al cibo di entrare nelle vie aeree e causare soffocamento o infezioni respiratorie.

Gli effetti della FA variano fortemente da una persona all'altra. Per esempio, l'uomo sopra ha una parte superiore del corpo forte, mentre la donna sotto ha bisogno di aiuto per la propria cura quotidiana.

Più avanti nel decorso della malattia, l'atassia e la debolezza delle braccia e delle mani può interferire con le prestazioni delle capacità manuali fini come lo scrivere o il manipolare bottoni e chiusure lampo. Molte persone con la FA che hanno perso la capacità di camminare mantengono la forza e la coordinazione della loro parte superiore del corpo per numerosi anni in avanti.

La spasticità (spasmo muscolare) è un disturbo comune nelle persone con la FA, e può essere specialmente preminente nei casi a tarda insorgenza.

Insufficienza sensoria

La perdita delle sensazioni tattili (tocco) è un sintomo cardinale della FA, ma spesso è individuabile solamente attraverso l'esaminazione di laboratorio. La percezione delle vibrazioni e della posizione corporea ("il sentire" dove il proprio corpo sia posizionato nello spazio) sono colpite nei primi stadi della malattia, e le percezioni della luce, del tocco, del dolore e della temperatura possono essere colpite successivamente. La maggior parte delle persone con la FA hanno anche ridotti o assenti i riflessi nelle gambe, come il riflesso a scatto del ginocchio.

In una piccola frazione di persone, la FA porta a perdita uditiva o insufficienza visiva.

Anormalità scheletriche

La curvatura della colonna vertebrale colpisce circa due terzi di coloro che hanno la FA.
Le persone con la FA spesso hanno il pes cavus o altre anormalità scheletriche.

Alcune anormalità scheletriche sono frequenti nella FA. Molte persone vanno incontro ad inversione (verso l'interno) dei piedi, e poco più della metà hanno il pes cavus — un piede accorciato con un arcata alta. Per le persone che sono ancora in grado di camminare, questa condizione può causare vesciche e callosità dolorose.

Circa due terzi di persone con la FA sviluppano una curvatura della colonna vertebrale, o scoliosi, la quale può causare dolore e ridurre la capacità di respirare distorcendo la cavità toracica e interferendo con il funzionamento dei polmoni.

Queste anormalità scheletriche si riscontrano spesso nelle malattie neuromuscolari perché mentre alcuni muscoli attorno alle ossa si indeboliscono, altri rimangono forti, tirando le ossa in posizioni anomali. Comunque, poiché il pes cavus e la scoliosi possono manifestarsi precocemente nella FA, ed in alcune persone, la scoliosi ne è perfino il primo sintomo, si specula che la carenza di fratassina possa avere effetti diretti sullo sviluppo osseo.

I problemi cardiaci

Le anormalità cardiache si manifestano in circa il 75 percento delle persone con la FA, ma esse variano ampiamente in gravità. Alcune persone con la FA hanno anomalie così lievi che vengono rilevate solamente attraverso degli speciali esami di laboratorio. Comunque, altri hanno problemi cardiaci che mettono in pericolo di vita, facendo dell'insufficienza cardiaca una importante causa di morte nella FA.

L'anormalità cardiaca che si vede più frequentemente nella FA è la cardiomiopatia ipertrofica, un ingrossamento del muscolo cardiaco che riduce il volume dei ventricoli cardiaci, le cavità interne del cuore, diminuendo la sua capacità di pompaggio. L'ingrossamento del cuore può anche portare ad aritmia — un battito cardiaco che è troppo veloce o troppo lento, e non riesce a soddisfare efficientemente il fabbisogno corporeo.

La FA può portare ad un ingrossamento del miocardio, il tessuto muscolare all'esterno del cuore.

L'affaticamento estremo, il dolore al petto, il fiato corto, lo stordimento, le palpitazioni e/o il ristagno di sangue nelle caviglie possono essere i sintomi di una funzione cardiaca declinante. Se questi sintomi si manifestano regolarmente, è una buona idea farsi visitare da un cardiologo e tornarci per dei controlli regolari.

Il diabete

Circa il 10 percento delle persone con la FA hanno il diabete, e un altro 20 percento ha una forma lieve di diabete chiamata intolleranza al glucosio. Entrambe le forme si manifestano quando il pancreas diminuisce la sua produzione di insulina, la quale aiuta il corpo a immagazzinare e ad utilizzare lo zucchero (il glucosio). Nella FA, queste condizioni sembrano essere un risultato diretto della carenza di fratassina nel pancreas.

L'aspettativa di vita

Degli studi negli anni 1980a e 1990a hanno rilevato che la media dell'aspettativa di vita delle persone con la FA era attorno ai 30 - 40 anni dopo la diagnosi, con la malattia cardiaca ed il diabete quali cause del maggior rischio di fatalità. I recenti progressi medici hanno fatto si che queste condizioni siano meno infauste che nel passato.

*COME VIENE TRATTATA LA FA?

Storicamente, i trattamenti per la FA erano indirizzati agli specifici sintomi piuttosto che alla malattia in se stessa, e per un largo grado, questi trattamenti sono ancora lo standard della cura per la FA.

Fortunatamente, nella FA il sintomo che mette maggiormente in pericolo di vita — la malattia cardiaca — può essere controllata con i trattamenti sviluppati già in uso per la popolazione generale. Per esempio, alcuni tipi di farmaci (gli inibitori ACE, i diuretici ed i beta bloccanti) possono diminuire il carico di lavoro del cuore, e i pacemaker o i farmaci possono stabilizzare un battito cardiaco aritmico. Similmente, il diabete può essere gestito con l'insulina.

La fisioterapia può aiutare le persone con la FA a mantenere la mobilità, ed il  massaggio può aiutare ad alleviare l'irrigidimento muscolare.

Ci sono delle procedure chirurgiche per correggere le deformità dei piedi e la scoliosi, e sebbene non siano cose di piccola entità, esse sono solitamente efficaci. Uno tipo di chirurgia della scoliosi è chiamata fusione spinale perché comporta il raddrizzamento della colonna vertebrale ed il successivo inserimento di piccoli pezzi di osso nei punti di cedimento, i quali crescono insieme con le ossa della colonna vertebrale e si fondono con loro sul posto.

Sebbene non ci sia un modo di fermare la progressione dell'atassia o della debolezza muscolare nella FA, numerosi tipi di terapia riabilitativa possono rendere più facile il far fronte a questi problemi. Per esempio, un fisioterapista può aiutarti a rilassare i muscoli tesi ed aumentare la flessibilità, e una logoterapista può aiutarti a riabilitare i muscoli facciali e della lingua per migliorare la tua capacità di parlare e la deglutizione. La clinica della MDA può indirizzarti a questi specialisti.

La chirurgia della scoliosi spesso richiede l'uso di aste e viti per raddrizzare e stabilizzare la colonna vertebrale.

Fino a recentemente, questi erano gli unici trattamenti considerati parola d'ordine nella FA, ma la scoperta della fratassina e del suo ruolo nella regolazione del ferro e dello stress ossidativo ha aperto la porta a trattamenti che potrebbero attaccare il processo sottostante la malattia .

Gli antiossidanti — sono delle sostanze chimiche che rimuovono naturalmente i radicali liberi e di conseguenza difendono dallo stress ossidativo — hanno mostrato grandi promesse contro la FA. Alcuni sono stati esaminati solamente in studi di laboratorio, ma altri, come il coenzima Q10, la vitamina E e l'idebenone, sono stati esaminati nelle sperimentazioni cliniche.

Il coenzima Q10 (coQ10) è una piccola molecola presente nei mitocondri, dove aiuta la combinazione dell'ossigeno con il "carburante" costituito dai carboidrati e dai grassi per produrre energia. E' conosciuto anche come ubichinone, ed è disponibile senza bisogno di ricetta medica come integratore dietetico.

Una sperimentazione clinica ha dimostrato che il coQ10 in associazione con la vitamina E potrebbe aumentare la produzione di energia nei muscoli volontari e nel muscolo cardiaco delle persone con la FA. L'idebenone, una sostanza sintetica analoga al coQ10, ha generato perfino più eccitazione perché si è visto che riduce le dimensioni dei cuori ingrossati delle persone con la FA.

Nelle sperimentazioni cliniche in corso, queste sostanze sono state esaminate per i loro potenziali effetti sulla funzione cardiaca e sull'atassia. Nel frattempo, esse rimangono prive di regolazione da parte della U.S. Food e Farmaco Administration, e di conseguenza, non ci sono garanzie riguardo la loro qualità o la loro sicurezza, ed esse non hanno coperture assicurative.

*COME VIENE DIAGNOSTICATA LA FA?

I medici della clinica della MDA iniziano con un esame fisico per determinare una diagnosi di malattia neuromuscolare.

Se tu o i tuoi bambini avete i sintomi della FA, avrai probabilmente consultato un neurologo, il quale avrà richiesto numerosi esami per determinare se hai la FA o una malattia differente con sintomi simili.

Tipicamente, il neurologo inizia conducendo un esame fisico generale ed una accurata anamnesi della tua storia personale e famigliare. Durante l'esame fisico, è probabile che il neurologo dedichi il maggior tempo e attenzione all'esaminazione dei riflessi, compresi il riflesso a scatto del ginocchio. La perdita dei riflessi è una prima e quasi universale caratteristica della FA.

Ad un certo punto, il neurologo potrebbe richiedere degli esami specializzati per valutazione le tue funzioni muscolari e nervose (o del tuo bambino).L'elettromiografia (EMG) viene fatta inserendo degli elettrodi costituiti da aghi dentro un muscolo e registrando i segnali elettrici generati da questo durante la contrazione.

L'esame della velocità di conduzione nervosa (NCV) viene fatto piazzando degli elettrodi sulla superficie della pelle in vari punti sopra un nervo. Un elettrodo invia una piccola scossa al nervo e l'altro registra la risposta del nervo. Poiché la FA danneggia i nervi, quelle risposte sono tipicamente più piccole del normale nelle persone con la FA.

La tomografia computerizzata a scansione (CT scan) o le imaging a risonanza magnetica (MRI) possono essere condotte per cercare ampie alterazioni nel cervelletto, le quali sono più frequenti nella atassia spinocerebellare che nella FA.

Infine, è probabile che il neurologo faccia controllare il sangue e le urine. Su entrambi verrà controllata la presenza di squilibri chimici che si hanno in malattie diverse dalla FA.

Forse di maggior importanza, le cellule del sangue forniscono DNA (materiale genetico) che può essere usato per gli esami genetici. Sebbene recenti studi descrivano una rara variante della FA non collegata al gene fratassina, gli esami per le mutazioni della fratassina sono altamente affidabili e possono essere usate per confermare o escludere una diagnosi di FA in quasi tutti i casi. L'esame può anche effettuato prenatalmente per determinare lo stato di portatori (vedi "Viene trasmessa nella famiglia?" ).

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