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Trattare la depressione

La depressione è una vicina cugina dell'insonnia. Quasi tutti coloro che soffrono di depressione hanno alcuni disturbi del sonno, ma il contrario non è sempre vero: Non tutti coloro che soffrono di disturbi del sonno sono depressi.

Per i medici è diventato ordinario presupporre che la persona con insonnia sia depressa e prescrivere una dose bassa di un antidepressivo senza ulteriore valutazione, dice Merrill Mitler, un neurofarmacologo all'istituto di ricerca di Scripps a La Jolla, in California. Mitler non pensa che sia una buona idea, poiché gli antidepressivi possono avere effetti indesiderabili e non sono efficaci quanto alcuni altri farmaci per il trattamento dell'insonnia.

Karl Doghramji

Karl Doghramji, uno psichiatra ed esperto di sonno che dirige il centro per i disturbi del sonno al Thomas Jefferson University Hospital in Philadelphia, dice che quando ritiene che un problema di sonno sia collegato con una depressione si prende cura di prescrivere quegli antidepressivi che sono "sonno-conciliatori," e non tutti lo sono. "E' un po' un'arte" per determinare se la depressione sia la causa di fondo dell'insonnia, dice, e lo dice uno che quotidianamente affronta questo problema.

L'altro faccia della insonnia -la sonnolenza di giorno

La causa più comune dell'eccessiva sonnolenza durante la giornata è l'insonnia: Se non dormite bene la notte sarete sonnolenti il giorno seguente. Una volta che l'insonnia di notte sia stata trattata, diminuisce solitamente la sonnolenza durante il giorno. Tuttavia, ci sono altre cause per la sonnolenza durante la giornata.

Qui ancora, la distrofia miotonica rappresenta un caso speciale. In questo disturbo, è implicata la parte del cervello che controlla il livello del risveglio e della vigilanza. Le persone con la distrofia miotonica, anche dopo che i loro problemi respiratori sono stati messi sotto controllo con la ventilazione aiutata, possono avere bisogno di un aiuto supplementare sotto forma di un farmaco stimolante.

David Rye, un neurologo esperto di sonno alla Emory University di Atlanta, ha usato a questo fine il pemolino (Cylert), il metilfenidato (Ritalin) ed il modafinile (Provigil) per pazienti con sonnolenza durante il giorno da distrofia miotonica che gli sono stati mandati dalla clinica della MDA. Dice che le innovazioni recenti riguardo le proteine coinvolte nella narcolessia (un disturbo del cervello che induce la persona affetta a cadere frequentemente addormentate durante il giorno) possono trovare applicazione nella sonnolenza di giorno della distrofia miotonica.
 

Rye usa un esame multiplo per lo stato di sonno latente, nel quale al soggetto viene chiesto di fare quattro o cinque sonnellini ad intervalli di due ore, come "un modo di dare un numero" alle sonnolenze di giorno. L'esame misura il tipo di sonno sperimentato di giorno (il sonno REM è insolito nel sonnellino normale) e del tempo che impiega per cadere addormentato durante il giorno.

Un'altra valutazione usata a volte usata è la scala di Epworth Sleepiness
(vedi "Quanto sei assonnato?"). Puoi fare questo esame da te stesso per valutare quanto sei assonnato durante il giorno.

Oltre che la distrofia miotonica anche la depressione ed il danno cardiaco o respiratorio gravi possono condurre al sonno eccessivo durante il giorno. Se l'insonnia di notte è stata trattata adeguatamente, questi sono fattori da esaminare.

Il cuscino a cuneo ed i guanciali per il corpo sono di gran lunga i mezzi che possono più aiutare per una posizione confortevole per dormire.

Farsi aiutare

"Prendere il ricettario" può essere il primo impulso del medico mediamente sovraccarico presso il quale il paziente si lamenta di insonnia, dice Doghramji, ma può non essere l'itinerario migliore, particolarmente per le persone con disturbi neuromuscolari. (Vedi "Sonniferi: Fatti e finzione.")

Nei disturbi neuromuscolari, le cause di un problema di sonno possono a volte essere collegate chiaramente con la malattia di fondo: un problema ad esempio di posizione, di dolore muscolare o un danno respiratorio evidente. Ma possono essere più sottili. Qui è dove possono essere utili gli specialisti del sonno e gli studi del sonno notturno . Per trovare un centro di disturbi di sonno o un esperto di sonno nella vostra zona, puoi metterti in contatto con l'American Academy of Sleep Medicine (Accademia americana della medicina di sonno) o l'associata Board of Sleep Medicine (vedi "Risorse"). C'é la probabilità che migliorerai presto il tuo sonno notturno e che sarai più attivo durante il giorno.

I consulenti aggiunti per questa articolo sono stati Norma Cooke, neuropsicologa al Baylor College of Medicine e consulente presso l'annesso centro MDA/ALS; Adrienne Schwarte, assistente alle pubblicazioni all'Academy of Sleep Medicine; Jeremy Shefner, neurologo e neurofisiologo, direttore del MDA/ALS Center at SUNY Upstate Medical University, Syracuse, N.Y.; ed Edward Sivak, pneumologo, consulente presso il MDA/ALS Center al SUNY Upstate Medical University.

Risorse

Sonniferi: Fatti e finzione > >

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