Paralisi periodica (PP)
(iperpotassemica e ipopotassemica)
  • Sperimentazioni cliniche
  • Definizione - Una di un gruppo di malattie che causano problemi con il tono e la contrazione dei muscoli scheletrici; due forme, iperpotassemica e ipopotassemica

    Cause - Nella paralisi periodica, iperpotassemica, nelle cellule muscolari gli alti livelli del potassio nel sangue interagiscono con le anormalità causate geneticamente nei canali del sodio (dei pori che permettono il passaggio delle molecole di sodio); nella paralisi periodica ipopotassemica, i bassi livelli del potassio nel sangue interagiscono con le anormalità causate geneticamente nei canali del calcio (pori che permettono il passaggio delle molecole del calcio) nelle cellule muscolari, o, meno frequentemente, con le anomalie genetiche nei canali del sodio o del potassio

    Insorgenza - L'iperpotassemica, nell'età infantile; l'ipopotassemica, dalla prima età infantile all'età adulta

    Sintomi - In entrambe le forme, attacchi episodici di debolezza muscolare; nella forma iperpotassemica si può avere rigidità muscolare (miotonia)

    Progressione - Nella iperpotassemica, la frequenza degli attacchi declina dopo la mezza età; nella ipopotassemica, il numero degli attacchi varia ma gli attacchi gravi causano praticamente una vera e propria paralisi; si possono avere danni muscolari permanenti

    Ereditarietà - Entrambe le forme, autosomiche dominanti, prodotte da un gene difettoso trasmesso da un genitore

    La realtà delle miopatie